Art. 6 - Quanto è difficile vivere la propria sessualità nella società occidentale moderna

Art. 6 - Quanto è difficile vivere la propria sessualità nella società occidentale moderna

Quanto è difficile vivere la propria sessualità nella società occidentale moderna   

   La difficoltà di vivere la propria sessualità nella società occidentale moderna può variare notevolmente da persona a persona e da contesto a contesto. Ci sono molteplici fattori che possono influenzare questa esperienza, inclusi fattori culturali, sociali, religiosi, economici e personali.

   Per alcune persone vivere la propria sessualità può essere relativamente facile e liberatorio, specialmente in contesti più progressisti e tolleranti. Tuttavia, per altre persone, possono esserci sfide significative legate alla discriminazione, alla mancanza di accettazione sociale, alla pressione familiare, alle norme culturali restrittive o alla mancanza di accesso a risorse e informazioni sulla sessualità.

   Le persone LGBTQ+ in particolare (per chi non conoscesse l'acronimo: lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer)  possono affrontare una serie di sfide nella società occidentale moderna, incluse la discriminazione, il pregiudizio e la mancanza di riconoscimento legale dei loro diritti.
Anche le donne possono incontrare ostacoli nel vivere la propria sessualità, inclusa la doppia morale sessuale e la pressione sociale per conformarsi a determinati ruoli di genere.

   Le donne senza legami sentimentali che vogliono vivere liberamente la loro sessualità con le persone dalle quali sono attratte, come farebbe giustamente un uomo, vengono sempre indicate e giudicate come poco di buono se non come prostitute. Ma se un uomo vuole avere un rapporto occasionale per  la soddisfazione di averlo con una donna in particolare, dall'altra parte ci deve essere altresì  una donna con lo stesso desiderio e che non deve essere giudicata, invece spesso anche dallo stesso uomo con cui è stata.

   In generale il grado di difficoltà nel vivere la propria sessualità dipende dalla cultura, dalla comunità e dalla situazione individuale di ciascuna persona. In Italia poi abbiamo la chiesa che in fatto di ipocrisia eccelle, basta vedere come si vestono per capire i personaggi. Il clero parla male del sesso altrui ma dai tempi antici è artefice di scandali sessuali talmente gravi da superare quelli della malavita: se consideriamo che quando le donne che avevano avuto rapporti sessuali con uomini del clero lo dichiaravano apertamente, per essere smentite venivano bruciate come streghe dopo torture atroci dove, alla fine, si auto dichiaravano streghe.
A scusate non ci dimentichiamo di tutti gli stupri verso i minori ancora oggi in voga tra i parroci delle chiese del mondo.
Che la misericordia di Dio sia con noi.

    Tuttavia c'è una crescente consapevolezza e attivismo intorno ai diritti sessuali e riproduttivi che sta contribuendo a sfidare le norme restrittive e promuovere una maggiore accettazione e tolleranza della diversità sessuale.

SENXUALITE

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